"La discrezione è il privilegio di potere assistere alla propria assenza" (Proust)

"La discrezione è il privilegio di potere assistere alla propria assenza"

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martedì 29 luglio 2025

Kim Rossi Stuart : a Soverato conquista un premio ma soprattutto l'affetto e la stima del pubblico

 

(Foto di Cristina Nifosi ) 


Lo sappiamo bene: Kim Rossi Stuart non si è mai "inflazionato", al contrario...è sempre venuto fuori, allo scoperto, solo in occasione dell'uscita dei suoi lavori. Pochi salotti, scelti con cura, laddove(magari) può sentirsi a proprio agio. E' una sua caratteristica, peraltro apprezzata dagli stessi ammiratori, questa riservatezza e poca tendenza ad apparire a tutti i costi.

Tuttavia, l'occasione del MGFF a Soverato, non se l'è fatta mancare. Già nel 2006 ricevette il premio per l'esordio nella regia, ora torna, con un po' di anni in più e sicuramente una maggiore determinazione, un modo più sicuro di porsi che evidenzia la sincerità, la naturalezza, la coerenza. 



Nella chiacchierata col giornalista Fabrizio Corallo, Kim Rossi Stuart si è soffermato sull'ultima, bellissima, fatica, "Il Gattopardo" spiegando i motivi della scelta di interpretare un personaggio così iconico come il Principe di Salina senza peraltro aver visto il film :«Non ho mai visto il film proprio per non essere condizionato-afferma-  Mi è parso sensato restare libero mentalmente, per poter incontrare il personaggio in modo autentico»

Durante l’incontro si è parlato anche dello stato del cinema italiano, delle criticità, della qualità  e dice : "Secondo me la qualità non manca. Ciò che è venuto meno è quel cinema introspettivo che ci spingeva a guardarci dentro, a confrontarci con il nostro  inconscio. Non è una questione di tecnica o di scrittura, quanto del coraggio di esplorare l’animo umano in profondità. È anche una questione antropologica: oggi siamo immersi in un’epoca edonistica, dominata dal piacere immediato.Raccontare una storia significa immedesimarsi totalmente. Solo così si può sperare di toccare l’anima degli altri".



Un bell'omaggio , sincero,  anche per la regione che lo ha ospitato: "Quest’anno ho portato la mia famiglia in vacanza in Calabria e, non lo dico per facile consenso, penso che ci tornerò ogni anno.Ci sono posti in cui tutto è caotico, dove lo stress si sente ovunque e il turismo è diventato invadente. Qui, invece, ho trovato un’atmosfera autentica, rilassata e vi consiglio di preservarla".







Un po' di foto e video a testimonianza di una serata che, nonostante la pioggia intermittente, ha catturato una vastissima platea e l'interesse dei media, locali e nazionali.











VIDEO-MONTAGGIO di momenti della serata 


La conversazione e la Premiazione 




Dalle TV locali 



Dal TG1 RAI

venerdì 25 luglio 2025

Appuntamento con Kim Rossi Stuart a Soverato per il Magna Græcia Film Festival MGFF (e i links per vederlo)

 




Kim Rossi Stuart parteciperà a una “conversazione pubblica” sul palco dell’arena, dunque,LUNEDI, 28 LUGLIO, ORE 21,00

L’incontro sarà moderato dal giornalista e documentarista Fabrizio Corallo 

Non si tratta di una lezione tecnica rivolta ai professionisti, ma di un dialogo aperto dove l’attore condividerà esperienze, aneddoti e riflessioni sul suo percorso artistico 

Tutte le masterclass e le conversazioni di questa edizione del festival (incluse quelle con ospiti come Giancarlo Esposito, Kim Rossi Stuart e altri) saranno disponibili in streaming gratuito su MyMovies ONE, a partire dal 27 luglio 2025

 -In particolare, per Kim https://www.mymovies.it/one/movie/18352-kim-rossi-stuart/

Secondo le fonti del Festival, l'incontro sarà registrato e visibile anche sulla  loro PAGINA FACEBOOK  a QUESTO LINK 👈

PER L'INTERO PROGRAMMA, cliccare QUI 👈

giovedì 17 luglio 2025

Kim Rossi Stuart , 1995 : "Al di là delle nuvole", di Michelangelo Antonioni e Wim Wenders

 



Maestro indiscusso della nostra cinematografia, verso la fine della sua carriera, nel 1995, Michelangelo Antonioni  venne affiancato dal collaboratore Wim Wenders nella realizzazione di un’opera sentita e toccante, ispirata ad un suo libro intitolato Quel bowling sul Tevere.

Quattro città diverse, altrettante storie, collegate dal personaggio di un regista-narratore tramite prologo, intermezzi ed epilogo.

Un film  controverso "Al di là delle nuvole" . Un lavoro elaborato, curato nella forma e con una fotografia eccellente.  La storia più incredibile è girata a Ferrara.   Kim Rossi Stuart e Inés Sastre alle prese con un amore impossibile e mai consumato: è  il pezzo più disperato per tenerezza ed essenzialità soffocate in un dramma mai compiuto, e non ultimo anche per la splendida cornice ferrarese, patria di Michelangelo .

Non mi è stato facile dare un 'giudizio' sull'intero film e sulla storia che vede protagonista Kim, in verità. Emerge l'amore insoddisfatto o che rimane sospeso. Le riflessioni sull'esistenza sono caratterizzate da un ermetismo che ha il suo fascino  e riferimenti simbolici. L'erotismo cercato un po' in tutti i racconti non è mai volgare ma l'astrazione e gli stacchi verbali,a tratti alienanti,  lasciano in attesa lo stesso spettatore. Diciamo che occorre cogliere soltanto il mistero, afferrare le cose non dette e magari riflettere sulle 'ipotesi' delle varie vite narrate. 

Ho 'tolto' dal video qualche scena di nudo (non ero certa di poterla lasciare..) Ma ho ammirato il rispetto quasi sacrale con cui  Kim Rossi Stuart sfiora il corpo della Sastre. E forse lì è racchiuso il senso di questo amore, del desiderio cercato e soffocato... e le incomprensioni tra i due universi più profondi: il maschile e il femminile.

QUI , suddivisa in tre parti, la storia con Kim Rossi Stuart e Inés Sastre




Disponibile su Amazon Prime Video-Abbonamento premium e anche con accesso, registrandosi, su Mediaset Infinity



mercoledì 9 luglio 2025

Kim Rossi Stuart al Magna Græcia Film Festival MGFF , 22ª edizione

 



Kim Rossi Stuart, già insignito con la Colonna d’Oro al Magna Græcia Film Festival MGFF per il film Anche libero va bene, sarà ospite della 22ª edizione della manifestazione.

Nel corso della serata l’attore parteciperà a una conversazione pubblica moderata dal giornalista e documentarista Fabrizio Corallo.

Il MGFF è sostenuto dal Ministero della Cultura, Calabria Straordinaria – brand della Regione Calabria – Assessorato al Turismo – Calabria Film Commission e Comune di Soverato.

Le Colonna d’Oro assegnate durante il festival sono realizzate dal Brand GB Spadafora.

 SEGUIRANNO AGGIORNAMENTI ...

martedì 24 giugno 2025

I "video brevi" su e con Kim Rossi Stuart che catturano il pubblico della "rete"

 

Sebbene preferisca scrivere e approfondire tutto quanto ha a che vedere con la carriera di Kim Rossi Stuart, mi accorgo che  quel "quid" che cattura e avvicina,ormai, il pubblico ad un personaggio  sono i REEL. 

Ne ho sempre creati, di video, per diletto. Con Kim cerco di cogliere momenti essenziali, oppure stralci di interviste dove lo si vede anche nelle sue vesti giocose, ironiche e comunque mai banali.

E, perché no? qualche video di foto con traccia musicale che raccontano l'attore dagli esordi, brevemente. Credo risveglino molto le passioni sopite dal tempo, da qualche mancata visione di suoi lavori,  ed infatti le 'risposte' nella Pagina Facebook sono molto consistenti. 

Insomma, per dirla breve, Kim Rossi Stuart piaceva, piace e piacerà sempre! 

QUALCHE REEL...







lunedì 16 giugno 2025

Un salto al 1993. Kim Rossi Stuart su Rai 2 con "Dov'eri quella notte" di Salvatore Samperi




" Dov'eri quella notte "
è una miniserie televisiva diretta da Salvatore Samperi per Rai 2 trasmessa in due puntate il 19 e 21 gennaio 1993

Ambientato nel Perù contemporaneo, il film racconta la storia di un rivoluzionario peruviano impoverito, Tupac (Kim Rossi Stuart), la cui moglie viene uccisa in una rapina in cui era coinvolta. Prima di morire, tuttavia, aveva avuto un figlio. 

Juliette (Catherine Wilkening), una ragazza europea di origini borghesi, ha un buon rapporto con Carlo (Sattman) e una carriera professionale. Decide di andare in Perù per adottare Luisito, un bambino di pochi mesi. Mentre vengono perfezionate le pratiche per l' adozione, il bambino scompare. Le ricerche sono difficili, senza risultati, fino a quando la donna non scopre la verità dall' infermiera che accudiva il piccolo: Luisito è figlio di Tupac, il rivoluzionario peruviano che si è ripreso il figlio e lo ha affidato a una donna india. Juliette non si arrende, e continua il suo viaggio da Lima, nella foresta, sulle Ande, per ritrovarlo. 

 Tupac, inseguito dalle autorità, abbandonato dai suoi compagni rivoluzionari e braccato dai baroni della droga, attende una fine tragica. Un film per la TV sui problemi dell'adozione di bambini da un paese povero da parte dei ricchi paesi occidentali e sulle conseguenze sociali che ciò comporta. Splendido lavoro di ripresa di Carlo Cercuio in esterni, eccellente produzione, sceneggiatura di Vittorio Bonicelli, John Howlett e Viven Zingg.

Del film ho recuperato qualche promo , un articolo ...Per ora.






venerdì 13 giugno 2025

Quando uscì "Brado" : Kim Rossi Stuart , Massimo Recalcati e Andrea Bellavita | Domare la vita, lasciarsi domare | KUM22

Un film fin troppo bello per non essere rivisto e riletto da altre angolazioni, "BRADO", di Kim Rossi Stuart uscito nell'Ottobre 2022. E così ho recuperato un evento di Sabato 15 ottobre 2022 al 
Cinema Italia di Ancona  con la proiezione in anteprima del film e, a seguire:

DOMARE LA VITA-LASCIARSI DOMARE
Massimo Recalcati, Kim Rossi Stuart,Andrea Bellavita
Moderatrice: Carolina Iacucci


















"Il padre, protagonista del film, interpretato magistralmente dallo stesso Rossi Stuart, è una figura stracciata dalla vita. Dopo la separazione dalla moglie si isola nel suo maneggio di cavalli in una condizione depressiva, degradata e rancorosamente acida nei confronti della vita. Una rovinosa caduta da cavallo gli impedisce di allenare un nuovo cavallo su cui ha riposto, dopo anni di declino, le proprie attese di riscatto. È scostante, autocentrato, persino apparentemente indifferente alle sorti del figlio. Al tempo stesso pretende di insegnare la via stretta della disciplina severa, del sacrificio e della rinuncia attraverso pratiche apertamente sadiche. Come quando per fargli prendere confidenza con il nuoto lo trattiene a forza sott’acqua sino a fargli mancare il fiato...
Nell’addestramento del cavallo il padre ripropone il suo metodo senza successo.  Non ha ancora inteso che per non farsi travolgere dalla vita non bisogna pretendere di dominarla, di governarla, ma piuttosto imparare a fare amicizia con il suo carattere ingovernabile, provare a consegnarsi alla sua potenza. È quello che il figlio - questa bellissima figura di figlio interpretata da un eccellente Saul Nanni - insegna al padre. I ruoli improvvisamente si capovolgono." (Massimo Recalcati)

Già in un post di questo blog avevo parlato del film, lasciando molto ai video del backstage e alle parole di Kim. Ma non troppo avevo detto sull'evoluzione dell racconto. Soprattutto per indurre a guardarlo. 

Fino ad ora non ero mai entrata nel 'tema' finale, che, struggentemente amoroso, come una lama che si conficca nello spettatore già sulle spine per la sorte dell'indomabile cavallo, si svela come un nobile riscatto umano, dolcemente doloroso, ed  è il compendio del grande film "BRADO". La sua ultima, definitiva caduta è come una pacificazione. Tanto Amore in quel sorriso debole, tutto il cuore che ha tenuto stretto dentro, come un morso a catena imposto ad un cavallo ribelle, appunto. Invece si rivela quasi un miracolo e dà l'immagine di Eternità. 
E' questo che lascia Renato in eredità a Tommaso. E forse a tutti quelli che credono fin troppo nel "dominio della Vita"  

QUI un montaggio video che ho realizzato per ricordare l'evento (il critico Bellavita parte dal racconto "La lotta" del libro di Kim Rossi Stuart del 2019 ,da cui il film è tratto) 

L'intero dibattito a questo LINK (CLICCARE PER APRIRE)


martedì 10 giugno 2025

Kim Rossi Stuart, i social , il pubblico che lo apprezza

 



Quando ho deciso, finalmente, di assemblare, selezionare e mettere in rete  la grande mole di materiale conservato gelosamente , tra sceneggiati, film tv, serie e films( raccolti negli anni ) di Kim Rossi Stuart mi assaliva il timore di fare qualcosa di poco gradito a lui... SO e sappiamo bene il rapporto, anzi il NON-rapporto con il Web e i social . Difatti non ne ha, di suoi, personali (diffidate dai PROFILI Instagram o Facebook che lasciano pensare che dietro ci sia Kim: non c'è, non ha social gestiti da lui!) Un Blog non non è un social bensì  uno strumento di diffusione, informazione e approfondimento. Perché la gente si soffermi a leggere ciò che scrivo (e augurandomi che l'"interessato" dia un'occhiata -lo so, non 'si' guarda... ma ci spero! ) 

Onesti, direi, gli spazi web che , con ammirazione, divulgano questo attore con 50, dignitosi e gloriosi anni di carriera.  E da qui questo BLOG-SITO e, inesorabilmente, la Pagina Facebook  collegata. Dico inesorabilmente poiché è abitudine della gente non cercare Siti ma fangroup, e li cerca in Facebook. 

Quello che gestisco riporta post da questo Blog, si definisce anch'esso 'amatoriale' ed è chiaramente NON gestito dall'attore.  Ed è proprio in Facebook che,con sommo piacere verifico quanta stima e affetto ha il pubblico per  Kim Rossi Stuart. Ed io soddisfatta per lui (non per me) . Le famose 'visualizzazioni' , quando sono migliaia sono il  segnale che PIACE, INTERESSA, lo si APPREZZA.

Inserisco un REEL (vanno molto! ) che ho montato e proprio oggi mi ha indotto a fare un post anche qui. Un Kim con molta disponibilità allo scherzo ma anche l'amore per la "verità" (contro le interpretazioni di certa stampa)- un delizioso imbarazzo - e, soprattutto, la professionalità e la compostezza . E lancio  un 'appello' in qualità di portavoce dei suoi estimatori  : 

"KIM ROSSI STUART è desiderato prestissimo al Cinema, in TV, ovunque sia... Magari come Regista, e se, contemporaneamente, anche come Attore, di sicuro farà felice molto suo pubblico!"




Videointervista di Grazia Serra a Kim Rossi Stuart a Villa Pignatelli per i Nastri D'Argento 2025


Il 31 Maggio scorso sono stati consegnati i Nastri d' Argento Grandi Serie 2025 giunti alla loro quinta edizione. Prima molti attori alla Conferenza Stampa  nello scenario suggestivo della terrazza del Royal Continental  di Napoli e successivamente sul  blu carpet di Villa Pignatelli

Qui di seguito la videointervista della giornalista Grazia Serra  (cliccare per profilo Instagram) 


E, a proposito della scena e delle parole "iconiche" del Principe, ripropongo quel momento davvero emozionante, significativo ,che LA SERIE E KIM ROSSI STUART hanno saputo inserire sapientemente proprio nell'ultimo episodio che segna la 'fine' di un'epoca e dello stesso Principe Fabrizio Corbera, IL GATTOPARDO 








sabato 7 giugno 2025

La grandiosità de "Il Gattopardo", del Principe Kim Rossi Stuart , della famiglia Salina in un Making Of di foto e video

 




Il Gattopardo, sei puntate in tutto, rappresenta la più grande produzione Netflix fatta in Italia, merito anche e in primis dell'idea di Indiana Production e Moonage Pictures, capofila del progetto.La serie è stata diretta da Tom Shankland, con la collaborazione di Laura Luchetti e Giuseppe Capotondi, che hanno saputo coniugare la tradizione con un linguaggio visivo moderno e accattivante.

Molto curata nei dettagli, con un occhio di riguardo alle scenografie e ai costumi ( sono state coinvolte 5 sartorie per la realizzazione dei costumi ), per ricreare fedelmente l'atmosfera della Sicilia del XIX secolo. Le riprese, in location reali in Sicilia( Palermo, Siracusa e Catania) , ma anche a Roma e Torino. 

Un cast stellare e una troupe di 250 elementi, oltre a 6 mila persone tra attori e comparse. Sono serviti un anno di pre-produzione per organizzare e costruire il tutto, 106 giorni di riprese e poi quasi un altro anno per tutta la post-produzione. 

La serie ha beneficiato del supporto di Film Commission Torino Piemonte e Film Commission Sicilia, dimostrando l'importanza della collaborazione tra le istituzioni locali e Netflix per la produzione di contenuti di alta qualità. 

 Non si limita a riproporre la trama del libro, ma la arricchisce di nuovi dettagli e punti di vista. Questa nuova versione si pone l’obiettivo di “parlare al presente“, offrendo una lettura più sfumata e complessa dei protagonisti. Il Gattopardo  non è solo un dramma familiare, ma anche un affresco storico e sociale di un’epoca di grandi trasformazion. : la serie Netflix aggiorna  il punto di vista, trasformando i Salina in figure più sfumate, meno monolitiche;esplora il tema del potere, la paura del cambiamento, l’amore e la morte, attraverso una riflessione sulla natura umana e sulla storia, creando maggiore empatia e identificazione nel pubblico.

 La Sicilia del 1860 diventa un palcoscenico di passioni e conflitti, dove si intrecciano destini individuali e collettivi riconoscibili anche oggi; d’altronde i cambiamenti epocali e le guerre, allora e oggi , ribaltano ogni certezza.

Si ringraziano: Indiana Production, Sofia Rivolta,  Fabrizio Donvito (co-CEO di Indiana Production e produttore della serie), Daniel Campos Pavoncelli (partner e produttore della serie) e gli attori, tutti !

















































 MOTIVI della Serie in una parte del Making Of diffuso da NETFLIX 



Kim Rossi Stuart : a Soverato conquista un premio ma soprattutto l'affetto e la stima del pubblico

  (Foto di Cristina Nifosi )  Lo sappiamo bene: Kim Rossi Stuart non si è mai "inflazionato", al contrario...è sempre venuto fuori...